07-03-2025 | di COOPI

Libano. Storie di educazione e resilienza attraverso l'obiettivo

SHAMS (Sole) è il titolo della mostra fotografica organizzata a Beirut, Libano, dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) dal 6 al 20 marzo 2025. L’esposizione intende raccontare la speranza per il futuro, rappresentata dai bambini e dalle bambine, un futuro che si desidera rendere sempre più luminoso. Al centro della mostra, anche le fotografie del progetto di COOPI – Cooperazione Internazionale, finanziato da AICS, dal titolo “Sostegno a un’istruzione inclusiva di qualità e miglioramento della protezione a bambine e bambini vulnerabili libanesi e rifugiati nel Nord del Libano”.

Locandina della mostra.

L’autore, il fotoreporter Marco Palombi, ha seguito da vicino le missioni di monitoraggio di AICS dei progetti, visitando scuole e centri di educazione informale in tutto il Libano. Le sue immagini catturano non solo la realtà dei luoghi visitati, ma anche l'impatto tangibile dei progetti sull’infanzia, restituendo storie di resilienza e speranza. In particolare, Palombi ha documentato il lavoro svolto al Learning Center "Shining in Peace", situato nel villaggio di Halba, nel Governatorato di Akkar, dove si sviluppa il progetto di COOPI.

Minyara, una giovane beneficiaria del progetto COOPI.

Le fotografie che compongono questa mostra sono un dialogo visivo tra il soggetto e l’osservatore, in cui ogni scatto è un gioco di luci e ombre, per raccontare una realtà senza filtri. I volti dei bambini, che guardano direttamente l’obiettivo, raccontano storie universali, rappresentando una generazione e un popolo la cui esperienza, sebbene segnata dalle difficoltà, è simbolo di resilienza e speranza.

La mostra si inserisce in un contesto più ampio che riflette l'impegno dell’Italia a favore dell'educazione in Libano. COOPI è presente nel paese dal 2013, lavorando a stretto contatto con le comunità locali, in particolare con donne e bambini. Grazie al sostegno di AICS, l’organizzazione ha potuto sviluppare e implementare numerosi progetti, non solo nell’ambito dell’educazione e della protezione dell’infanzia, ma anche in settori cruciali come acqua e servizi igienico-ambientali (WASH) e il miglioramento delle condizioni socio-economiche, adottando un approccio multisettoriale e integrato, con l’obiettivo di rispondere alle esigenze immediate e a lungo termine delle popolazioni vulnerabili.