29-11-2024 | di COOPI
RDC. A Goma per parlare di una delle crisi più gravi al mondo
Da anni il territorio attorno a Goma, nel Nord Kivu (Repubblica democratica del Congo) è colpito dagli attacchi del gruppo ribelle M23. Centinaia di migliaia di persone, tra cui moltissimi bambini, sono fuggite dalle proprie abitazioni e dai propri villaggi in cerca di salvezza e adesso vivono in situazioni di estrema precarietà in insediamenti improvvisati, privi di servizi essenziali come acqua potabile, igiene e cibo, nella periferia della città.
Per migliorare le condizioni di vita di più di 2000 bambini, garantendo loro accesso a cibo nutriente e opportunità educative, COOPI - Cooperazione Internazionale assieme al partner locale Expertise Humanitaire et Sociale (EHA), sta conducendo il progetto "Assistenza multisettoriale di emergenza in ambito di nutrizione e istruzione per le comunità colpite dalla crisi dell'M23 nella provincia del Nord Kivu", grazie al finanziamento di OCHA (Ufficio Affari Umanitari delle Nazioni Unite).
Ne parla in questi giorni il settimanale Famiglia Cristiana, disponibile in edicola, attraverso la sua inviata Giulia Cerqueti. Accompagnata dallo staff di COOPI in Repubblica Democratica del Congo tra fine novembre e inizio dicembre, la gionalista ha documentato la complessa situazione umanitaria e di come COOPI, presente nel Paese dal 1977, affronta quotidianamente una delle crisi più gravi e dimenticate del nostro tempo, ponendosi al fianco delle associazioni locali.
27.11.2024: https://www.famigliacristiana.it/articolo/coopi-congo-nord-kivu.aspx
29.11.2024: https://www.famigliacristiana.it/articolo/ospedale-generale-di-goma.aspx
01.12.2024: https://www.famigliacristiana.it/articolo/atelier-muungano-a-goma.aspx
12.12.2024: https://www.famigliacristiana.it/articolo/ceravolo-presidente-coopi.aspx
Dal 1977, COOPI è attiva in Repubblica Democratica del Congo, dove ha acquisito una profonda conoscenza del contesto locale, concentrandosi su attività di protezione, prevenzione e contrasto alla malnutrizione, oltre alla promozione della sicurezza alimentare. L'organizzazione ha sempre posto particolare attenzione a donne e bambini vittime di violenza di genere, reclutamento forzato e altre gravi violazioni dei diritti umani, offrendo supporto psico-sociale, assistenza sanitaria gratuita e promuovendo progetti di protezione e prevenzione. Inoltre, COOPI si impegna a favorire il reinserimento scolastico e professionale, aiutando questi bambini e famiglie a ricostruire la loro vita e autonomia.