Secondo i recenti dati pubblicati dalla Banca Mondiale, l’Uganda sta vivendo un periodo estremamente critico a causa dello stallo economico provocato dalla pandemia da Covid-19. Anche i redditi delle famiglie sono diminuiti, aumentando ulteriormente la condizione di povertà degli ugandesi.
COOPI ha dato sostegno ai più vulnerabili proseguendo le attività previste dal programma di Sostegno a Distanza, assicurando un continuo accesso all’istruzione e a corrette pratiche igieniche e sanitarie ai bambini e ai ragazzi delle scuole della baraccopoli della capitale Kampala.
Nonostante la chiusura di due anni delle scuole, COOPI ha continuato a pagare la retta agli studenti e a supportare gli insegnanti nel loro lavoro, fornendo materiale didattico, assistenza alimentare, dispositivi medici e non a giovani con disabilità e gestendo perfino le attività extrascolastiche.
COOPI è intervenuta in Uganda a partire dal 2000, soprattutto a sostegno di donne e bambini, per prevenire da un lato la violenza sessuale e dall’altro diminuire la malnutrizione materno-infantile. Dal 2006 ci occupiamo di Sostegno a Distanza. Tutti i progetti sono portati avanti in collaborazione con organizzazione locali.