Dal 2012 al 2016, Aleppo è stata coinvolta in una delle più tragiche battaglie della crisi siriana. A più di tre anni dalla fine dell’assedio, la situazione rimane ancora molto grave.
Il progetto di COOPI si propone di sostenere la popolazione di Aleppo Est colpita dal conflitto raggiungendo più di 500 uomini, donne, bambini e anziani affetti da traumi psicologici, disabilità permanenti, malnutrizione e privazioni.
A questo scopo è stato attivato un centro di assistenza periferico e attivata una nuova unità mobile all’interno del quartiere di Salheen, dove i beneficiari potranno ricevere le cure necessarie.
COOPI fornirà materiali di prima assistenza, medicinali di base ed un sostegno psicologico specializzato allo scopo di rafforzare la loro capacità di ripresa. Lo staff COOPI identificherà i diversi casi di vulnerabilità, eseguirà diagnosi e fornirà supporto pazienti alle persone colpite.
Questi interventi di assistenza consentiranno di raggiungere un altro obiettivo, più a lungo termine: la riattivazione dei meccanismi di protezione sociale e le creazione di un clima comunitario protettivo e di comprensione, che rinunci a stigmatizzare le vittime del conflitto più vulnerabili e, al contrario, incentivi l’adozione di pratiche di supporto.