Somalia. Il successo degli agricoltori con le buste ermetiche
02-12-2024 | di COOPI

Somalia. Il successo degli agricoltori con le buste ermetiche

Hassan Adan Suley è un padre di sette figli di 42 anni, ed è un membro dedicato del Farmer Producer Group nel villaggio di Midow, nel distretto di Baidoa, in Somalia. Con 10,8 ettari di terreno agricolo, Hassan ha trascorso anni coltivando i suoi raccolti per sostenere la sua famiglia e contribuire all'economia locale.

 

Perdevo quasi un quarto della mia produzione ogni stagione a causa dei parassiti, mentre vendevo il mio raccolto immediatamente per evitare perdite. Il mercato era spesso inondato di prodotti freschi, quindi dovevo accettare prezzi più bassi, il 20% in meno di quanto avrei voluto. Era scoraggiante, perché lavoravo duramente per coltivare i miei raccolti, solo per vederli sprecati. Provavo un profondo senso di fallimento, soprattutto come padre che cercava di provvedere ai miei figli. La perdita significava che avrei lottato di più per soddisfare i loro bisogni di base, tra cui cibo e tasse scolastiche."


spiega.

Riconoscendo l'urgenza di affrontare le perdite post-raccolto, COOPI, nell'ambito della Fase 2 del programma Somali Resilience Program (SomReP) e grazie al finanziamento della Swiss Agency for Development Cooperation (SDC), ha lanciato un'iniziativa trasformativa. Il progetto "Consolidating Resilience Gains in Somalia, Phase 5" mirava ad aumentare la resilienza delle persone, delle famiglie, delle comunità e dei sistemi somali, particolarmente vulnerabili, agli shock climatici e ad altri rischi correlati. Nel 2024, un'importante intervento nell'ambito del progetto si è concentrato sulla fornitura di sacchi ermetici innovativi. Ogni agricoltore ha ricevuto 22 sacchi specializzati, strumenti di conservazione semplici ma efficaci, senza l'uso di conservanti chimici.

L'uso dei sacchi ermetici ha permesso agli agricoltori, incluso Hassan, di preservare il raccolto da agenti esterni e interni, raggiungendo livelli di produzione ottimali.

 

Ho raccolto fagioli negli ultimi tre mesi. Ho usato 15 dei sacchi ermetici per conservare sia i fagioli che le bucce dei semi. Uso le bucce dei semi come mangime per gli animali, fornendo un supplemento nutriente per il mio bestiame. Dal mio raccolto, ho venduto cinque sacchi di fagioli a 55 dollari ciascuno, guadagnando un totale di 275 dollari. Nel frattempo, la mia famiglia usa tre sacchi a casa come fonte alimentare principale, assicurandoci di avere abbastanza fagioli per mantenere una dieta equilibrata e soddisfare le nostre necessità nutrizionali. Uso gli altri sacchi per conservare le bucce dei semi. Sorprendentemente, non ho perso nessun prodotto dopo aver usato i sacchi! Ho conservato il mio raccolto per mesi senza preoccuparmi di parassiti o deterioramento. Questo è stato un punto di svolta per me. Grazie a COOPI, SomReP e ai donatori per averci fornito questi sacchi ermetici preziosi e per aver spianato la strada al nostro successo."

 

Nonostante il loro duro lavoro, gli agricoltori a piccola scala di Baidoa lottano con alte perdite post-raccolto, che spesso superano il 30% a causa di strutture di stoccaggio inadeguate e una gestione inefficace dei parassiti. Senza mezzi adeguati per conservare i loro prodotti, gli agricoltori sono spesso costretti a vendere a prezzi bassi immediatamente dopo il raccolto, pur di evitare il deterioramento. Questo ciclo di sprechi e bassi ritorni aggrava le loro difficoltà economiche, lasciandoli intrappolati nell'incertezza, dove anche un raccolto di successo non garantisce la sicurezza alimentare o la stabilità finanziaria.

Il progetto ha migliorato la salute della comunità fornendo alle famiglie cibo di qualità superiore, riducendo al contempo il rischio di malattie di origine alimentare. La storia di Hassan è un esempio luminoso per altre comunità, dimostrando che, con iniziative strategiche e mirate, la resilienza agricola sostenibile può diventare una realtà. Supportare gli agricoltori in regioni come Baidoa è cruciale non solo per la sopravvivenza locale, ma anche per stabilire le basi per la pace, la sicurezza e lo sviluppo sostenibile del paese.

COOPI lavora in Somalia dal 1981 ed è parte del consorzio Somali Resilience Program (SomReP) dal 2012, con il quale implementa programmi di resilienza nelle regioni di Bay e Gedo e interviene nei distretti di Baidoa, Dollow e Belet-Hawa. In ogni intervento, a seconda del contesto, COOPI integra una o più aree trasversali: protezione, genere, ambiente e riduzione del rischio di disastri.