Nonostante il PIL pro capite della Colombia rientri nella fascia medio-alta dell’America Latina, il Paese mantiene alti livelli di disuguaglianza nella distribuzione del reddito e gravi problemi di violazioni dei diritti umani.

Negli ultimi 50 anni la popolazione colombiana ha infatti sofferto le conseguenze umanitarie del conflitto armato interno (cessato con gli accordi di pace siglati tra il Governo e le FARC a fine 2016): migrazione forzata, aumento dei rifugiati, reclutamento forzato di bambini e giovani, violenza sessuale e di genere. Negli anni del conflitto armato si sono registrati 6.270.000 di sfollati nel Paese - una crisi per numero di profughi seconda solo a quella siriana. Il post-conflitto continua a richiedere l’attenzione della comunità internazionale per accompagnare il processo di ricostruzione.

La prima metà del 2018 ha visto un significativo aumento delle attività violente dei gruppi armati (ELN, EPL, dissidenti delle FARC e gruppi post paramilitari) che combattono per ottenere il controllo del territorio, colpendo direttamente la popolazione civile locale. Le azioni armate sono aumentate del 47% rispetto allo stesso periodo del 2017 e la migrazione interna è aumentata del 112%; più di 4,9 milioni di colombiani- il 10% della popolazione del paese- ha bisogno di aiuti umanitari, solo in parte forniti dalle autorità. La situazione nel paese si vede inoltre aggravata dall’affluenza migratoria (1,2 milioni di persone) dovuta alla crisi venezuelana.

COOPI lavora in Colombia dal 1999 attraverso diversi interventi umanitari a favore delle comunità in aree rurali fortemente colpite da lunghi periodi di siccità o alluvioni, con interventi per la ricostruzione di case post-terremoti e attività di protezione e tutela dei diritti di minori migrati a causa del conflitto interno armato. Dal 2003 al 2011, in consorzio con altre ONG italiane, l’azione di COOPI si è fortemente rivolta alla Scuola di Specializzazione Latino Americana in Cooperazione allo Sviluppo presso l’Università San Buenaventura a Cartagena, finalizzata a formare professionisti nel campo della Cooperazione internazionale.