Giornata Mondiale del Rifugiato: l'impegno di COOPI in America Latina
Oggi, 20 giugno, è la Giornata mondiale del rifugiato, ma sappiamo davvero chi sono i rifugiati? Sono prima di tutto persone che hanno dovuto...
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COOPI è presente in Perù dal 2000. Il Paese è esposto a disastri di origine naturale – come terremoti, frane, inondazioni, smottamenti e tsunami – e di origine antropica che ciclicamente mettono a dura prova la popolazione e la capacità di risposta delle autorità.
Dal 2001 COOPI opera per rafforzare le capacità della società peruviana di affrontare i disastri promuovendo resilienza nel tessuto sociale attraverso una migliore preparazione comunitaria e una gestione del rischio basata su solide sinergie con i governi locali e le comunità urbane e rurali. Dal 2018 il Paese è fortemente impattato dalla crisi umanitaria venezuelana che ha determinato lo sfollamento di più di 1.500.000 persone in condizione di alta vulnerabilità verso il Perù. L’impatto negativo sull’economia del territorio, già strutturalmente fragile, è molto significativo e negli scorsi anni è stato ulteriormente aggravato dalla crisi sanitaria dovuta alla pandemia di COVID-19. In questo contesto di forte emergenza umanitaria COOPI ha sostenuto e continua a sostenere sia la popolazione immigrata e rifugiata che le comunità ospitanti con iniziative di miglioramento dell'accesso all'acqua e ai servizi igienici in punti WASH sulla rotta migratoria e in strutture educative e sanitarie a livello nazionale. Inoltre, COOPI porta avanti attività di prevenzione del diffondersi di malattie ed epidemie in contesti di emergenza, nonché interventi di protezione rivolti soprattutto ai soggetti più fragili, come donne, anziani e bambini e che prevedono non solo meccanismi di derivazione dei casi critici ma anche iniziative di rafforzamento delle capacità lavorative delle persone immigrate, per una migliore integrazione sociale ed economica.
COOPI in Perù sviluppa programmi multisettoriali integrati e promuove il rafforzamento della resilienza delle comunità urbane e rurali, operando in un quadro che lega la risposta umanitaria alla riabilitazione e allo sviluppo. COOPI interviene in sinergia con agenzie delle Nazioni Unite, istanze pubbliche e attori locali, nell’ambito della gestione della crisi umanitaria venezuelana, con iniziative di assistenza umanitaria relative soprattutto alla Protezione e all’accesso all’acqua e all’igiene e con progetti di tutela dell’ambiente e riduzione dei rischi dei disastri naturali ed antropici nelle aree più colpite da emergenze periodiche come la regione di Lima, il nord (regioni di Piura e Tumbes) e la zona amazzonica (regioni di Loreto e Ucayali) del Paese. L’operato di COOPI in Perù è da sempre caratterizzato dalla promozione del rispetto dei diritti umani, da una governance inclusiva e partecipativa, dalla trasparenza (Accountability to Affected Populations - APP) nei confronti della popolazione partecipante e delle autorità e dalla promozione dell’empowerment delle organizzazioni locali, a supporto dei gruppi che soffrono specifiche situazioni di vulnerabilità come sono le popolazioni indigene, contadini, migranti, richiedenti asilo e rifugiati, con priorità di assistenza alle donne e ai bambini.
COOPI promuove un equo e diffuso accesso all’acqua operando soprattutto a livello comunitario. Inoltre, nel contesto della gestione della crisi umanitaria venezuelana, COOPI ha attivato interventi WASH specifici a supporto della popolazione migrante e delle comunità ospitanti.
Le principali attività realizzate da COOPI in Perù in ambito Acqua e Igiene sono:
progetti
beneficiari
Settore chiave dell’intervento di COOPI in Perù a partire dagli anni 2000, la riduzione dei rischi da disastri di tipo naturale ed antropico rimane ancora oggi centrale nell’agenda degli interventi di COOPI nel Paese.
In particolare, COOPI promuove programmi di risposta rapida ai disastri operando su molteplici fronti:
Nel contesto specifico della crisi venezuelana, COOPI intende sviluppare ulteriormente gli interventi di WASH e di Protezione, soprattutto a beneficio delle vittime di tratta di esseri umani e di violenza di genere, di donne, bambini, anziani e persone disabili.
COOPI in Perù sviluppa anche il lavoro diretto con comunitá indigene rafforzandone l’organizzazione interna e la partecipazione politica, e privilegiando la risoluzione delle necessità relative alla salute, anche attraverso l’accesso ad acqua sicura e a sistemi alternativi di gestione delle escrete.
Parallelamente, i programmi di risposta ai disastri naturali e antropici – con progetti nei settori della Riduzione dei Rischi da Disastri, di Preparazione ai Disastri e dell’Ambiente - e i programmi di risposta rapida alle emergenze continueranno a rappresentare una priorità per COOPI in Perù di fronte alle frequenti emergenze circoscritte localmente e a livello nazionale.
Su tutti questi fronti, COOPI prosegue la promozione dell’empowerment delle organizzazioni locali della società civile e delle comunità indigene.
Attualmente le attività di COOPI in Perù sono finanziate da:
Wash • Necessità di base del gruppo rifugiati e immigrati Wash
APCI (Agenzia peruviana di cooperazione internazionale) • CENEPRED (Centro Nazionale Prevenzione Rischi e Disastri) • INDECI (Istituzione nazionale della protezione civile) • Municipio di Lima Metropolitana • Municipio del RIMAC • SENAMHI PERU • SUNAT (Sovraintendenza Nazionale Tributaria) • COORDINADORA DE ENTIDADES EXTRANJERAS EN EL PERÚ (COEECI) • RED HUMANITARIA NACIONAL • GRUPO DE TRABAJO REFUGIADOS Y MIGRANTES (GTRM)
ACSOAR • AKUBANA
ADRA • Ayuda en Acción