RCA: con la genetica, nuovo vigore alla filiera suina
Nel corso degli ultimi vent’anni, l’allevamento nella Repubblica Centrafricana (RCA) ha subito notevoli perdite, a causa delle molteplici crisi...
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Secondo OCHA, più della metà della popolazione centrafricana - 2,5 milioni su un totale di 4,6 milioni - dipende dell’assistenza umanitaria per sopravvivere e circa un milione e mezzo si trova in situazione di insicurezza alimentare. Rispetto al 2014, la sicurezza alimentare in RCA tra il 2016 e il 2017 ha avuto un ulteriore contraccolpo e solo in alcune zone la situazione alimentare si è mantenuta stabile a causa della buona pluviometria registrata tra gennaio ed agosto.
In questo contesto di crisi, COOPI protegge i più vulnerabili: gli sfollati interni (IDPs), le donne vittime di abusi sessuali, le comunità vittime delle persecuzioni e vessazioni a carattere etnico - religioso. I settori prioritari di intervento sono la sicurezza alimentare, l’educazione e la protezione. COOPI lotta contro la fame distribuendo cibo e sementi e formando gli agricoltori e gli allevatori in tecniche di produzione migliorate, in una visione di sviluppo rurale comunitario. Nella lotta contro l’analfabetismo, COOPI costruisce scuole e rinforza le capacità degli insegnanti e delle autorità locali attraverso formazioni e sensibilizzazioni. Contro le violazioni dei diritti fondamentali e gli incidenti di protezione, fornisce sostegno psicosociale, garantendo l’acceso alla salute mentale alle vittime di questa violenza cieca, effettuando l’accompagnamento sul piano giuridico e medico presso altre strutture nelle zone di intervento e realizzando attività di monitoraggio della protezione, di coesione sociale e di gestione di diversi siti di rifugiati e sfollati all’interno del paese.
COOPI lavora nella Repubblica Centrafricana dal 1974 e da allora non ha mai lasciato il paese, sebbene il numero di attacchi alle organizzazioni non governative stia aumentando in maniera preoccupante (si contano più di 200 attacchi dal 2015). In termini di aree geografiche, nel 2017 e inizio 2018 COOPI ha mantenuto la sua presenza nelle aree storiche di intervento e anche ampliato la propria presenza con operazioni umanitarie su 7 prefetture: Bangui, Lobaye, Ouham Pende, Haute Kotto, Basse Kotto, Haut Mbomou, Ombella M'Poko e Ouaka.
Progetti
Fonte: Bilancio sociale COOPI 2017
Beneficiari
Fonte: Bilancio sociale COOPI 2017
Staff internazionale
Fonte: Bilancio sociale COOPI 2017
Staff locale
Fonte: Bilancio sociale COOPI 2017